Mio fratello è piastrinopenico, media 30-40 mila
Piastrine. Ha avuto un infarto un anno fa, a 39 anni. Non ha riportato particolari danni cardiaci ma i farmaci che gli sono stati prescritti dal cardiologo hanno trovato l'opposizione dell'ematologo e viceversa. Intanto continua ad avere una situazione di placche alle arterie che rischia di degenerare se non prende farmaci. Pensate che esista una via di uscita? e se conoscete un centro specializzato da consigliare? (a Roma si è curato da tutti, da Mandelli al Sant'Eugenio al Gemelli).