Mio Madre di 80 anni è stato ricoverata a causa di Ittero. A seguito dell'esame di risonanza magnetica e colangiografia è stato rilasciato un referto che riporto di seguito: Si è evidenziata un irregolare ed abnorme ispessimento delle pareti della colecisti con aspetto da processo neoformato con segni evidenti di diffusione oltre le pareti e coinvolgimento del parenchima epatico contiguo in corrispondenza del V segmento. Il processo neoformato si estende a colata ad infiltrare il dotto epatico comune che risulta stenotico con secondaria marcata estasia dei dotti biliari intraepatica. In data 01/02/2008 è stato quindi sottoposta a PTC con drenaggio interno-esterno in duodeno al fine di detenere le vie biliari. Dimessa nei giorni seguenti si è assistito, grazie al buon deflusso della bile raccolta esternamente, alla graduale riduzione dei valori della bilirubinemia che da 22 è scesa fino a 2 con la scomparsa del giallo della cute e diminuzione del prurito anche se non del tutto. Ora però non mangia, l’appetito è quasi scomparso e le complicanze sul fisico sono evidenti. Sappiamo perfettamente che le speranze sono poche, ma volevo chiederle se secondo lei è possibile intervenire in qualche modo per tenere sotto controllo i sintomi e le complicanze della malattia. Grazie
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
L’unica cosa che potrebbe essere fatta è utilizzare dei farmaci palliativi che migliorino le condizioni generali e la cenestesi (sensazione di benessere), quali ad es. il Megestrolo acetato, che si usa nelle cachessie neoplastiche.