Mio marito è affetto da cirrosi epatica . e’

Mio marito è affetto da cirrosi epatica . E’ stato ricoverato questa estate per ematemesi dovuta a rottura di varici esofagee F2 in scompenso ascetico e gastropatia congestizia. Attualmente è risultato da una EGDS che le varici sono di tipo F1 senza segni rossi. Dalle ultime analisi del sangue effettuate sono risultati alterati i seguenti valori:
WBC 3,91 (4.30 – 10,50)
RBC 3,91 (4,20 – 5.80)
Hgb 10.8 (12.0 – 17.5)
Hct 32.3 (37,00 – 52,00)
RDW 21,7 (11.5 – 14.5)
PLT 107 (130 – 400)
BILIRUBINA TOTALE 7.0 (0.2 – 1.0)
BILIRUBINA DIRETTA 3.7 (0.2 – 1.0)
BILIRUBINA INDIRETTA 3.3 (0.0 – 1.0)
AST 50 (5 – 42)
GGT 42 (6 – 30)
PT 1.58 (0.80 – 1.20)
Tra parentesi ho scritto i valori di riferimento di ciascuna analisi.
Specifico che il valore dell’albumina è 3.3 (3.0 – 5.5)
Volevo chiedere un vostro parere sulla situazione patologica di mio marito, (se è possibile anche la classe child) considerando che questa estate i medici mi hanno detto che il fegato era messo molto male e che l’unica alternativa era il trapianto, mentre adesso è stato detto che le condizioni sono discrete e il paziente si sente più sicuro perchè non gli hanno più parlato di eventuale trapianto. Volevo anche chiedervi se raramente mio marito dovesse bere un bicchiere di vino in determinate occasioni (es. giorno di natale oppure a fine anno)quali potrebbero sarebbero i rischi o se bevendo un bicchiere di vino isolatamente potrebbe non influenzare la sua patologia. Mi scuso per questa ultima domanda, so che non deve assolutamente bere alcol, ma sono preoccupata perché non so come potrebbe reagire stando riunito a pranzo o a cena con i familiari sapendo che gli altri possono pasteggiare con il vino. Vi ringrazio per la disponibilità.