Mio marito ha 40 anni e da maggio gli è stata riscontrata una fibrillazione atriale. Da allora è sottoposto a
Terapia con Coumadin con INR costante intorno ai 2,4 max 2,6 in attesa di cardioversione elettrica. A luglio ha iniziato un'ulteriore terapia con Cordarone che ha solo temporaneamente regolarizzato la
Frequenza cardiaca, evitando la cardioversione prevista. A settembre in seguito ad un esame con holter è stato rilevato un flutter atriale, pertanto oggi 4/11 è stato sottoposto ad ablazione transcateterale. Le mie domande sono principalmente due: in un soggetto di 40 anni cosa può fare insorgere un flutter con
Fibrillazione atriale asintomatica ed eventualmente cosa fare per prevenire recidive? Inoltre vorrei sapere se l'ablazione elettrica da veramente garanzie di risoluzione definitiva della fibrillazione e se ha effetti negativi anche a lungo termine. Grazie.