Mio marito ha espresso il desiderio di donare un
Rene a suo fratello ormai destinato a breve a
Dialisi (fratello di 54 a.). Presso il centro di Zurigo, dove avverrebbe l'intervento (suo fratello abita in Svizzera) lo hanno sottoposto a diversi esami. Siamo ancora in attesa di referti. Mio marito ha avuto in questi ultimi periodi la seguente pressione 90/130 a volte 110/140 (proviene da famiglia di ipertesi), da qualche mese assume una pillola al mattino per ipertensione, ora sembra tendere a regolarizzarsi, lo stiamo tenendo sotto stretto controllo. Il mio dubbio è questo: se verrà riconosciuto idoneo a donare un rene, immagino che avranno ben valutato che la sua pressione glielo potrà consentire. Ma con un rene solo la sua
Pressione arteriosa potrebbe tendere a salire di più un domani e le terapie conseguenti potrebbero causargli danni all'unico rene rimasto? Questa domanda non è stata tenuta molto in considerazione a chi l'ho formulata! Capisco che non è possibile leggere il futuro... però! Grazie per un Vostro parere in merito. Antonella.