1. E’ probabile che un andamento respiratorio di questo genere abbia una importante componente ansiosa, ma la valutazione precisa può essere solo diretta, vale a dire osservando e visitando il paziente. 2. Sì. 3. Non è un segno né buono né cattivo; è una valutazione che spetta ai Cardiologi che hanno in cura suo padre e che certamente osserveranno le caratteristiche del quadro clinico che pongono indicazione all’ICD; tenga presente che le Linee Guida non raccomandano un impianto a brevissima distanza dall’infarto (che si suppone sia di aprile ma è stato diagnosticato a giugno) e che la FE (cruciale nel porre l’indicazione) potrebbe migliorare anche in maniera significativa.