Mio padre, 64anni, soffre da molti anni di

L’ipertensione nel tempo se non curata correttamente puo’ dare origine a quella che viene definita cardiopatia ipertensiva con aumento degli spessori e della rigidita’ delle pareti del cuore. Dopo alcuni anni puo’ diventare anche una vera cardiomiopatia con perdita della funzione del cuore stesso e allargamento delle camere ventricolari. Inoltre bisogna essere certi, anche se non compare dolore al petto, che l’affanno non sia un sintomo di sofferenza delle coronarie. In ultimo spesso l’ipertensione si puo’ associare ad una perdita della regolarita’ del ritmo cardiaco con la comparsa di fibrillazione atriale che si associa ad insorgenza di dispnea. E’ necessario che suo padre si sottoponga ad una visita specialistica e se non ancora eseguiti ad accertamenti di controllo sia ematochimici che strumentali come ECG, ecocardiogramma e test ergometrico.