Mio padre cardiopatico da più di venti anni assume n. 2 compresse di nitrosorbide per il cuore, una per la pressione, una per la prostata. Sporadicamente da un anno a questa parte sta facendo anche uso della cardioaspirina che lui non gradisce molto perchè gli causa dei disturbi alla testa (tipo pesantezza oppure che il
Sangue defluisca troppo forte) e di sua iniziativa non l'assume più. Giorni fa ha avuto un calo di pressione 100 su 40 (generalmente senza assunzione di farmaci la pressione è 150 su 80) secondo lei a che cosa è dovuto? ha fatto un
Elettrocardiogramma i valori sono buoni per la sua situazione. E' il caso di rivedere la
Terapia farmacologica ed ha poca importanza che lui assume la compressa della pressione dopo pranzo? Grazie.