mio padre un uomo di 66 anni con Cardiopatia ischemica e dilatativa. Pregresso IMA anteriore.Coronaropatia ostruttiva trattata nel 1986 con 2 BPAC(AMIS su IVA e SAF su DEX) e nel 19994 con AMID su IVA e SAF su IVP e MO(ultima CVG 21/02/2008).FE 39%. Aneurisma dell'aorta ascendente con insufficienza di grado moderato.FA permanente HCV +. Pregresso TIA. Il paziente era stato ricoverato presso il Dipartimento di Cardiologia e Malattie Vascolari del S.Camillo in Roma per un intervento di sostituzione della valvola aortica e dell'aorta ascendente. Dopo qusi due settimane di ricovero dove tra l'altro l'ecg ha confermato la presenza di un aneurisma dell'aorta ascendente(52mm) e dell'arco(35mm) con insufficienza aoortica moderata, FE39%, dilatazione del ventricolo sx con anomalie plurisegmentarie della cinesi, insufficienza mitralica lieve-moderata PAPs ai limiti alti. Il Dott. Musumeci, primario cardiochirurgo, ha soprasseduto all'intervento, liquidandoci che era troppo a rischio l'intervento. Ora io mi chiedo se esiste un centro in Italia o all'estero, in grado di poterci dare delle speranze di intervento, anche se il caso è difficile, grazie sicuri di un vostro riscontro vi invio i miei saluti.
Risposta del medico
Paginemediche
Non occorre andare all’estero, in Italia ci sono molti centri cardiochirurgici di alto livello; nel nord quasi in tutti i capoluoghi di provincia; è opportuno comunque che sia ben chiaro il rischio operatorio.