prima di tutto, osserverei la glicemia (cioè, se è una persona non diabetica, il ritmo d'assunzione giornaliera dei pasti correlato agli impegni della giornata).
Poi, una bella visitina dal cardiologo per escludere la presenza di turbe del ritmo cardiaco.
Poi, al limite un elettroencefalogramma (EEG) per escludere l'ipotesi di crisi epilettiche (ma non credo).
Saluti