Rispondo volentieri al suo appello scrivendole che - di solito - avere un carattere ansioso significa in realtà non disporre di una sufficiente libertà di pensare ed agire in base al contesto.
Nel suo caso a me sembra prevalga una strategia di tipo cognitivo attraverso la quale cerca di far fronte ai problemi, cioè continuando a pensare qual è la strada giusta e allo stesso tempo a immaginare scenari catastrofici. Non è una malattia grave e preoccupante ma nel suo caso si tratta di una sintomatologia somatica attraverso la quale lei esprime drammaticamente la sua forte ansia. Varrebbe pertanto la pena occuparsene, magari attraverso l'intervento di un professionista qualificato che l'aiuti a vedere anche l'altra faccia della medaglia. Permettendole così di procedere con maggiore sicurezza sulla sua strada.