Alla Sua eta', la sintomatologia fa pensare in prima ipotesi a un colon irritabile (malattia in cui vi e' una componente psicosomatica).
Peraltro la diagnosi di colon irritabile e' una diagnosi di "esclusione", cioe' quando altre cause (per esempio organiche) sono state escluse.
Anche se il tempo intercorso dall'insorgenza dei sintomi non e' breve, per cui patologie severe avrebbero dato un'evoluzione con sintomi piu' importanti. La prima cosa da escludere e' che vi sia una lesione del tubo degerente che sanguini, anche in modo microscopico.
Quindi eseguire con urgenza un' emocromo + sideremia + ferritinemia e una ricerca del sangue occulto nelle feci. Se uno di questi esami fosse alterato, un consulto con uno specialista coloproctologo o gastroenterologo diverrebbe molto urgente.
Comunque una visita per raccolgiere una corretta anamnesi (anche familiare) e fare un buon esame obiettivo e' indispensabile, per indicare una corretta sequenza di esami diagnostici e una terapia idonea.
Cordiali saluti
dott. Piero Gaglia