necessità di confermare sospetti diagnostici con test autoimmunità
Ho subito un trapianto di fegato all'età di 38 anni per CBP con autoanticorpi negativi.Mio fratello ha diagnostica una CSP all'età di 40 anni.Ho una figlia di 21 anni che finora non presenta sintomi specifici, però si è rivelata poco tollerante alle terapie contraccettive orali ( aumento delle gamaGT).Quante probabilità ci sono che lei possa essere affetta da patologie epatiche autoimuni?Quali indagini possono essere consigliate in questo momento?
Risposta del medico
Dr. Massimo De Luca
Specialista inGastroenterologia
Ci sono scarse probabilità che sua figliai possa essere affetta da patologie epatiche autoimuni, Comunque ciò può essere scartato semplicemente con esami di laboratprio che testano l'autoimmunità.