BuongiornoVI scrivo perchè da un mesetto circa ho un problema a livello della parte superiore del glande diciamo proprio sulla fessura che permette la fuoriuscita dell'urina e dello sperma.Noto un arrossamento locale e un rigonfimento leggero insolito proprio attorno alla fessura.A prima vista, nulla di così preoccupante, ho eseguito lavaggi con detergenti intimi delicali a ph 5Notavo inoltre un lieve bruciore interno (penso all'uretra) durante la minzione, e poi a volte un liquido trasparente , simil acqua, ma leggermente più denso intorno alla punta del glande,come se non bastasse finito di urinare, notavo qualche piccola goccia di questo liquido e/o urinache teneva inumidiva la zona sottoprepuziale causando anche sgradevole odore.Uso un termine non proprio medico,come se "la valvola che trattiene le ultime gocce di urina" non funzionasse bene.Mi sono rivolto al mio medico che, senza visitarmi, diagnosticò una possibile uretrite dandomi, una cura di 3 pastiglie di antibioticonon ricordo il nome purtroppo.Non vedendo miglioramenti dopo una settimana dalla fine del ciclo, sono tornato in ambulatorio, e mi è stato prescritto una crema vaginale gyno-canesten che leggendo serve per combattere balanite da candidaLa uso da 10 gg per 2-3 volte al dì senza vedere miglioramenti ne peggioramenti. Leggo tra vari siti di medicina che potrebbe trattarsi di balanoposite poichè può essere associata a essudazione (quel liquido simil acqua)Sono un po preoccupato, poichè l'arrossamento aumenta finito atti sessuali come la masturbazione...non ho mai avuto problemi di eiaculazione e tutt'ora non ne vedo, se non questo fastidio che si protrae da troppo tempoAttendo vs. gradito e prezioso riscontro, se basta trovare un medicinale alternativo a quello che mi è stato prescritto o se necessito una visita.Cordiali salutiM.
Specialista inDermatologia e venereologia e Tricologia
In questi casi soprattutto quando è coinvolta l'uretra sono necessari alcuni esami, già un esame urine con antibiogramma pò essere di aiuto, eventualmente un tampone per porre diagnosi corretta e terapia idonea