Le consigliamo di approfondire tale aspetto mediante: 1) monitoraggio delle aminotransferasi mensile per 6 mesi; 2) ulteriori indagini diagnostiche volte alla ricerca delle altre cause di danno epatico (anti-HCV, emocromatosi, m. di Wilson, autoimmunità, steatoepatite non alcolica, etc.). Da verificare inoltre se vi è assunzione di bevande alcoliche, uso continuativo di farmaci, presenza di obesità.