Nel 2001 mi e' stato riscontrato un aneurisma del

Nel 2001 mi e' stato riscontrato un aneurisma del setto interatriale e dal succesivo esame, è stato visto che esiste uno shunt tra dx e sn. Da allora sto prendendo la cardioaspirin e non mi hanno detto che necessito di intervento per chiudere il forame, visto che ho fatto subito una risonanza magnetica per vedere se avessi avuto manifestazioni ischemiche , ma l'esito è stato negativo e da quel momento non ho piu' affrontato il problema. Oggi non sono del tutto tranquillo perche' mi hanno riferito che ci sono dei rischi legati a ischemie, anche se non ho avuto alcun sintomo nel periodo successivo alla scoperta del difetto. Recentemente ho ripetuto un ecocuore e il cardiologo mi ha consigliato di eseguire una nuova risonanza magnetica per assicurarmi che non vi siano stati fenomeni ischemici. Vorrei gentilmente sapere se posso comunque condurre una vita normale o devo preoccuparmi nel proseguo della vita per questo difetto e se lo stesso può peggiorare negli anni. Inoltre mi posso basare sulle prime risposte sulla gravità del problema o questo deve essere costantemente monitorato.