Sebbene noi siamo fautori dela terapia antivirale con interferone peghilato associato alla ribavirina nella maggior parte dei casi ed anche in quelli definibili “casi limite”, l’età avanzata di suo padre ci fa ritenere inidonea la terapia antivirale nel suo caso. Non si rilevano, da quanto riporta, segnali di aggravamento delle condizioni del fegato. La terapia in atto col Deursil, sebbene non dannosa, probabilmente è ininfluente sul decorso dell’epatite C. Infine, il test per la ricerca del genotipo dell’epatite C si chiama proprio “Genotipo di HCV” e si esegue mediante un esame sul sangue alla stessa stregua del test per HCV-RNA.