Salve, sono una signora di 50 anni, dopo un periodo di malessere ed un po’ d’influenza nella notte dell’8 giugno ho avuto un forte dolore alla gamba sx, sotto al ginocchio davanti e lateralmente. Sono stata curata, senza successo, con antidolorifici per dolore dato dalla compressione di un nervo della schiena che si irradia alla gamba. Il 12 giugno, dopo aver notato delle bollicine e dal tipo di dolore, c’è stato il sospetto che fosse fuoco di Sant’Antonio. Mai fatta la cura virale perché non erano tante le manifestazioni cutanee e già era passato del tempo.
Curato il dolore cambiando vari farmaci. Infine la terapia è stata di 2 TACHIDOL, 2 NICETILE e 1 VOLTAREN al giorno. Avendo dei dolori nevralgici, dal 30 giugno sto facendo una cura con 2 NICETILE e 2 GABENTIN al giorno. La cosa è migliorata anche se qualche disturbo c’è sempre, soprattutto al ginocchio con il sospetto che sia subentrata una borsite. Vorrei essere sicura della terapia prescritta ed un consiglio se c’è bisogno di una visita specialistica per ovviare le conseguenze di una nevralgia post erpetica. Grazie.
Se la terapia in atto praticata ha ottenuto risultati sul dolore, non è necessario consultare uno specialista di terapia del dolore. In caso contrario, si.