Gentile signora, se la prescrizione del farmaco è stata conseguenza di una visita accurata del medico di famiglia, tenendo conto di quanto riferisce, credo sia necessario portare più attenzione al caso.
Dice che suo figlio segue attualmente un "percorso psicoterapico" senza precisare le modalità di presa in carico, il percorso della cura e le competenze del/della professionista che sta seguendo il caso. Elementi fondamentali per far "funzionare" adeguatamente la cura.
Secondo me, sarebbe utile contattare da parte sua un/una professionista esterto/a che l'aiuti ad inquadrare meglio la sua attuale situazione di donna e madre; allo stesso tempo sostenendola anche nel rapporto con suo figlio e, se necessario, incoraggiandola a chiedere i chiarimenti necessari a chi in questo momento sta seguendo suo figlio in un percorso psicoterapeutico.