In generale, se viene evidenziato uno stato di perdita delle funzioni cognitive e quindi vengono prodotte delle immagini che descrivono un'atrofia cerebrale, si può parlare di demenza involutiva (Alzhaimer o simili). Ma se le funzioni cerebrali sono integre, un riscontro di lieve atrofia cerebrale dopo i 65 anni non significa un granch'è. I disturbi del tono dell'umore possono mascherare l'avvio di una patologia degenerativa, per questo il collega vorrebbe valutare la morfologia del cervello. Però quello che conta è sempre la parte funzionale, per cui io suggerirei anche di sottoporre il papà ad una batteria di tests neuropsicologici (che spesso riescono da soli a distinguere una depressione "vera" da un'esordio di Alzheimer).
Saluti