Per quello che so sulla componente di rischio vascolare dato dall'ipercolesterolemia, non mi viene da pensare che una sospensione di 5 giorni di statine possa essere la causa diretta di un accidente cerebrovascolare. Si tratta di fattori di rischio "lenti", il cattivo metabolismo dei lipidi è sicuramente un elemento che favorisce l'ischemia ma non credo in tempi così rapidi. Poi, posso essere d'accordo sul fatto che l'assunzione della statina poteve essere meglio gestita, però non mi risulta che gli effetti indesiderati possano essere tranquillamente evitati con la vitamina Q10. Attualmente le statine, con tutti i loro limiti, sono i migliori farmaci contro le dislipidemie, per cui, a a meno di proporre una dieta giappo-tibetana a base di alghe fresche appena pescate, non saprei consigliare altre terapie per questo scopo. Insomma, invece di mettere il pietrone d'accusa sulla testa suo medico, provi a pensare che, ahimè, la terapia preventiva di queste malattie è tutt'altro che sicura, che mediamente i medici si sforzano in buona fede di mettere in atto i rimedi conosciuti e che, mi scusi se lo penso e lo dico, c'è anche un brutto peso di mezzo, che si chiama età.
Saluti