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Esperto Risponde

Non trovo pace

Non ho mai vissuto questa cosa come un effettivo problema, anche se alcune volte molto invalidante. Successivamente avendo avuto il disturbo d'ansia ed essendo rimasto chiuso per un anno e mezza in casa, ho bisogno di chiedere di che cosa si tratta. Ho sempre avuto anche la tendenza a convincermi di cose non logicamente vere. Ad esempio, una volta vedendo un programma televisivo dove un uomo parlava della SLA da cui è affetto, mi sono auto convinto di esserne malato anche io. Successivamente ho iniziato a fare ricerche che confutassero la mia stesi. Mi ero convinto fermamente di essere ammalato e mi è successo con molte altre malattie, fin da quando ero adolescente. Chiedendo a mia madre, anche lei mi ha detto che ha dei comportamenti simili riguardo alle ossessioni e alle conseguenti compulsioni. Lei ad esempio fa sempre le corna quando ha brutti pensieri e finché non esegue la compulsione non è serena ma comunque dice che non la invalida, è sempre solare in generale e serena. Mentre io ho avuto molte ricadute nella mia vita. In generale sono un po' spaventato e ho bisogno di chiarezza. Per via di queste mie ossessioni, queste paranoie, queste convinzioni e il successivo disturbo d'ansia diagnosticato. Grazie mille per la lettura e per le eventuali risposte. Cordialmente. 

Risposta del medico
Specialista in Psichiatria

In questo contesto Lei sa che non mi è permesso fare una diagnosi e tanto meno prescrivere una terapia. Le posso però porre alcune domande per cominciare a fare un poco di chiarezza. Lei è giovane, ma ha passato l'adolescenza. Non si è mai rivolto ad uno specialista psichiatra? Da tanti anni sta molto male. (chiuso i in casa per un anno e mezzo)) Deve curarsi con specialista. Vuole rovinarsi la vita? Lei, una persona che mi pare cosciente del problema. Mi spiace per sua madre, ma ora deve pensare a curare se stesso. e si può. O si rivolge ad un servizio psichiatrico pubblico o tramite questo sito a video visite. Resto a disposizione. Cordiali saluti e prenda il coraggio.
Dr. Emanuele Orlandi

Risposto il: 20 Ottobre 2022