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Esperto Risponde

Nutrizione post chemioterapia

Buongiorno Dottore.Volevo chiedere un consiglio. Mio marito è malato di tumore al polmone destro con interessamento della prete toracica. Da qualche mese, in seguito alla chemioterapia, ha perso parecchi chili ed è diventato molto magro e debilitato. Ho chiesto il parere ad un nutrizionista ma questi ci aveva proposto la PEG. Noi abbiamo rifiutato anche perchè mio marito è ancora giovane, ha 63 anni, e non ci sembra di dover ricorrere a questo. Secondo Lei Dottore quale dieta dovrei improntare per poter fare in modo che mio marito possa riprendere le forze?Ci sono degli integratori specifici o degli alimenti da prediligere nel suo caso?Ci sono degli alimenti da evitare?Spero in un Suo aiuto:Ringrazio e porgo cordiali salutiRaffaella
Risposta del medico
Specialista in Nutrizione e Scienze dell'alimentazione e Dietologia

Salve.  La nutrizione nei pazienti oncologici è un problema non sempre affrontato. Di per se sia la patologia che le successive terapia debilitano il paziente, nel primo paso perchè sottraggono energie al paziente nel secondo perchè rendono spesso inappetente il paziente. Alle volte chemio e/o radioterapia portano a sviluppare lesioni orali ed esofagee o di parte dell'apparato gastroenterico rendendo doloroso l'assunzione di cibo. Se suo marito non riferisce questi sintomi e l'apparato gastrroenterico (apparato digestivo a partire dalla bocca) è integro ed efficiente direi di procedere gradualmente ad una terapia ipercalorica. In farmacia ci sono delle soluzioni che si possono acquistare, una di queste è il Meritene in polvere o già pronta. Se opta per quella in polvere, due cucchiai in un bicchiere di latte due volte al giorno. Nel complesso suo marito dovrebbe assumenre non meno di 3.000 calorie al giorno . Chiaramente tale picco da raggiungere a tappe. Pian piano può aggiungere dolci che lui gradisce e sempre piano piano aumentare i condimenti. Se non vi sono ulcere o lesioni dell'apparato gastroenterico non vi sono cibi vietati. Avendo il Collega suggerito la PEG non vorrei che bocca ed esofago fossero compromessi. Cordiali saluti.

Risposto il: 21 Gennaio 2014