Da premettere che non è possibile esprimere un giudizio diagnostico mediante il solo esame ecografico scisso dal contesto clinico. Si rileva, alla ecografia, la presenza di un danno epatico rappresentato dalla eccessiva quantità di grassi (steatosi), dall’aspetto disomogeneo e dall’aumento di volume del fegato stesso. Tale aspetto va approfondito con altri test epatici, essenzialmente biochimici e clinici. Inoltre si rilevano due aree epatiche anomale, di circa 2 cm di diametro, per le quali dovrebbe essere eseguito un ulteriore approfondimento mediante esame Tc o RM. La dieta da seguire, a parte l’esclusione tassativa delle bevande alcoliche, può essere una dieta regolare. La terapia più idonea può essere presa in considerazione solo dopo avere stabilito quale sia la causa responsabile di tali danno epatico.