Buonasera ,mio marito,anni 62 ha subito di recente una cistectomia radicale per carcinoma uroteliale g3 alto grado solido pT4 ,N2,la prostata è stata aggredita e ci sono linfonodi invasi.Leggo ;carcinoma uroteliale scars diff.solido con metaplasia squamosa ampiamente necrotico della vescica.la neo infiltra la parete fino al pericistio compreso ,invase massivamente la prostata giungendo fino all'apice.Focolai neoplastici nel tessuto fibroadiposo prostatico.frequenti quadri di invasione dei vasi linfatici e venosi e di infiltrazione neoplastica perineurale.metastasi in 1 linfonodo su 3 nel tessuto adiposo a dx e 2 su 2 nel tessuto adiposo a sin.Che quadro pazzesco ,è da luglio che sta male e se ne sono accorti adesso ahimè.Ha 9 di emoglobina che cosa può fare perchè di chemio non se ne parla
cara signora quando suo marito è stato operato? il quadro descritto all'esame istologico non consente probabilmente alcuna terapia adiuvante anche perchè, anche se non viene detto, le condizioni del paziente non saranno delle migliori.