Gentile signora,
l'uso del Tegretol può rientrare fra le opzioni possibili per il trattamentodi una sindrome premestruale con spiccati aspetti psichici e comportamentali,anche se tale indicazione non fa parte di quelle specificamente indicate nella scheda tecnica del farmaco,e quindi la sua assunzione deve essere effettuata sotto diretta responsabilità e stretto controllo del medico curante.Per quanto concerne il dossaggio di 400 milligrammi al di ,si tratta di una quantità di farmaco non eccessiva per una persona adulta,sempre parlando in linea teorica, ed in effetti esiste la possibilità di aumentarlo.Ciò premesso penso che,in linea generale,potrebbero essere prese in considerazione anche altre opzioni terapeutiche sia in campo strettamente farmacologico classico che eventualmente fitoterapico in accordo con le risultanze della visita e degli eventuali accertamenti sia strumentali che ematochimici.Tenga infatti conto che non sempre i comuni dosaggi dell'assetto ormonale possono dare indicazioni utili,in quanto si tratta di una sindrome più collegata a variazioni del rapporto e del bilanciamento fra i vari ormoni,che non ad alterazioni del valore assoluto degli stessi. La consiglierei quindi,se non vede risultati per lei soddisfacenti,di riparlarne con il suo medico di fiducia.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani