Buongiorno mio figlio 14enne la scorsa settimana ha avuto 5 notti con risveglio per sensazione di non riuscire a respirare, a portare in fondo il respiro. la situazione ogni notte si è risolta mettendosi in piedi o seduto sul letto dopo un'oretta, pur permanendo in modo leggero anche durante il giorno. inoltre diceva di sentire il cuore andare 'più lento' (misurati i battiti intorno ai 70/75 contro gli 80/85 oggi durante il giorno). ovviamente ho consultato prima la guardia medica, nei giorni successivi il nostro medico, che non hanno riscontrato niente nè ai polmoni nè al cuore nè come pressione od ossigenazione. il nostro medico, oltre a prescrivere una visita cardiologica con ecg ed eco, gli ha dato una cura a base di integratori e antistaminico serale, essendo il ragazzo allergico pollinosi. la situazione è nettamente migliorata dopo una settimana di cura. la domanda: tutta questa 'fame d'aria' può essere stata solo dovuta all'allergia ai pollini ? oppure devo aspettarmi qualcosa anche dal cuore ? sono in pensiero grazie
La sintomatologia notturna lamentata da un soggetto allergico (pollinosi), farebbe pensare a crisi d'asma notturne, tipiche dell'asma allergica. Faccia vedere suo figlio da un bravo pneumologo, che gli prescriverà gli accertamenti idonei e la terapia per evitare crisi notturne. Cordiali saluti.