Ossiuri nell'utero
Gent.ssimo Dott. Sono una donna di 34 anni madre di tre bambini (8-6-2 anni). Combatto da ben 5 anni con l'ossiuriasi ma senza aver trovato debellazione definitiva. I miei figli, soprattutto le bimbe, sono soggetti a ricontrarre gli ossiuri ancora e ancora nonostante tutte le precauzioni, divenute orami incredibilmente attente, meticolose quasi compulsive. Le abbiamo provate tutte. Terapia, ovvio, per prima cosa ripetuta dopo i 14-15 giorni (provati i vari farmaci combantrin, vermox etc etc etc), lavaggio e pulizia accurata delle mani, indumenti a 90° gradi così come tutta la biancheria, disinfezione di tutti i giocattoli di tutte le superfici (tutte intendo tutte), candeggina e vaporetto in bagno, ovunque, provato col talco sui letti, ho provato a tenere tutto al sole etc etc.
L'unico anno che siamo stati bene è stato quando ci siamo trasferiti dall'Italia in Uk (viviamo da 3 anni in Inghilterra) ma poi gli ossiuri sono tornati, li ha contratti mia figlia e ha contagiato di nuovo me e la sorellina. Mia figlia poverina è molto attenta, non si gratta mai mai, ne ha l'incubo pure lei ora, tant'è che li riprende sempre. Probabilmente il suo intestino è predisposto, ha poche barriere e basta che lei magari stia a contatto a scuola con qualche bimbo che li ha che li contrae subito. Dovrei essere più rigida con l'alimentazione e darle più aglio, cipolla etc ma il problema ora è il mio: mi sono accorta di riaverli ancora (dato che ogni tre mesi ritornano) due giorni fa, ne vedo sempre solo uno ma so immediatamente dal fastidio anale che ci sono.
Ho subito preso la pasticca e preso le compresse all'aglio ma ho notato un altro ossiuro ieri non morto e mi sono insospettita (solitamente la terapia funzionava subito).
Oggi avendo le mestruazioni, al consueto cambio di assorbente, ho visto un ossiuro all'interno del muco endometriale sul pannolino, non era solo sopra all'assorbente ma proprio dentro al coagulo molto denso ematico (ho le mestruazioni molto abbondanti ed emorragiche). Poiché prima delle mestruazioni ho notato stranamente un dolore addominale pungente in corrispondenza della tuba e ovaio sx e ho avvertito dolori premestruali forti (solitamente non li avverto prima dell'arrivo delle m.) sono ahimè tenuta a credere quasi con certezza che gli ossiuri siano penetrati all'interno dell'utero. È probabile che credessi di non averli, ma magari li ho da tempo annidati nel colon alto, e che le uova nella notte (nonostante la mia grandissima attenzione igienica, sono pignolissima con la pulizia e igiene personali) siano passate al condotto vaginale e dunque risaliti. Inoltre sono mesi che avverto grandi disturbi intestinali e di stomaco per i quali mi sono recata dal medico curante molte volte, ho eseguito analisi del sangue e delle feci ma a parte un po' di leucopenia e anemia non hanno identificato nient'altro di significativo. Avevo intenzione di tornarci perché il tempo passa ed io sto ancora poco bene. Non tollero più tantissimi alimenti, soffro di diarree frequenti e dolori addominali e gonfiore, sto bene solo se non mangio o mangio molto poco, solo yogurt, cereali semplici e patate e riso bolliti.
Il dottore ha sospettato una sindrome da colon irritabile ma adesso con quello che poi è successo oggi temo potrebbe essere un'infestazione da ossiuri non debellata. Forse dopo tanto tempo di trattamenti le cure non sono più molto efficaci. Io non li vedo nelle feci, mi tratto solo se li vedo o se li hanno i miei figli ma a questo punto temo di averli avuti sempre e magari restano in alto nel tenue e non si vedono più nelle feci. Sono spaventatissima e sconcertata. Cosa devo fare? Devo andare al pronto soccorso subito? Meglio se mi faccio fare un' impegnativa dal medico per un parassitologo internista o un indagine ginecologica (eco trans.vaginale, che ritengo credo indispensabile comunque)?
So che un consulto on line non può far nulla ma ho scoperto stasera tardi dell'ossiuro nell'assorbente, è sabato, sono sola con mio maito e i miei figli con l'influenza (nessun parente o amico) sono molto spaventata. So che le terapieche ho preso hanno assorbenza solo intestinale quindi se fossero nell'utero c'è da sperare solo che con le mestruazioni vengano espulsi ma se fossero risaliti per le tube? È molto pericoloso? Come devo muovermi? Cosa posso fare nel frattempo? È meglio che domani mattina vada subito in pronto soccorso o posso aspettare il medico lunedì oppure aspettare è rischioso? Mi scusi per il messaggio lunghissimo ma purtroppo questo oltre a disgustarmi mi preoccupa molto. È un incubo senza fine e viene sempre preso sotto gamba dai medici ed io non so più cosa fare. Brucerei casa se solo potessi liberarmene definitivamente (ovviamente parlo per assurdo ma per farle capire che davvero non so più cosa fare, ci mancava pure questa). Spero qualcuno possa rispondermi.