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Esperto Risponde

ovvero polluzione notturna

Buona sera,scrivo su questo sito web sperando di ricevere una risposta riguardo ad un fenomeno particolarmente delicato.Sono un ragazzo da non molto maggiorenne (18 anni compiuti a Maggio) e da un po' di tempo (approssimativamente un anno) quando la notte faccio sogni a sfondo erotico mi capita di percepire la sensazione di urinare: mi sveglio e mi ritrovo con la biancheria intima bagnata così come il pantalone del pigiama da chiazze di urina che di volta in volta possono essere più o meno estese senza mai ad ogni modo superare i 10-12 cm circa di diametro. A volte all' urina di sostituisce un fenomeno di eiaculazione secondo le medesime modalità e quando mi sveglio noto la biancheria intima bagnata (ma in questo caso non il pigiama). Il fenomeno è decisamente irregolare può capitarmi di averlo per 2 volte in una settimana a distanza di solamente un giorno un episodio dall' altro o di non averne per un 2-3 settimane. Preciso che non ho una vita sessuale attiva. Non so se è clinicamente rilevante ma ritengo corretto informarVi che a pochi mesi di vita (forse un anno) sono stato operato per un reflusso vescico ureterale bilaterale e stenosi del giunto con buoni risultati (si sono continuate a manifestare perdite di urina di lievissima entità per diversi anni anche mattutine ma il fenomeno si è decisamente arrestato prima ma non dopo i dieci anni di età). Ritengo inoltre corretto informarVi, al fine di avere la maggior quantità di dati possibile alla mano per procedere ad una valutazione, del fatto che recentemente (circa un anno e mezzo fa) sono stato ricoverto presso una struttura ospedaliera a seguito di una polidipsia che ha allarmato significativamente il mio medico curante, ancora ad oggi bevo dai 4 ai 6 litri di liquidi al giorno non necessariamente a seguito dello stimolo dovuto alla sete, e con svariati esami volti a controllare il corretto funzionamento di reni e vescica (scintigrafia, cistografia, urinocoltura, svariati esami del sangue ed ecografia) è stata rilevata una lieve poliuria (definita non rilevante dai Vs colleghi e dovuta a semplice "pigrizia") nonchè una vescica decisamente "capiente" dispetto alla norma (prima dell' ecografia ho urinato per 1,12 lt). In conclusione dopo aver escluso altri problemi quale diabete (anche insipido) nonchè problemi legati alla mia problematica da neonato sono giunti alla conclusione che il fatto che io beva simili quantità di acqua è una cosa normale nonchè positiva per i miei reni. Vi sarei grato se potessi da Voi ricevere delucidazioni in merito al fenomento sopra presentato per sapere se è il caso o meno di preoccuparsi e di farmi visitare percisando che ad oggi nessuno sa di questa mia problematica per una scelta personale.
Risposta del medico
Specialista in Urologia

Gentile Giovanotto,

i caratteri di quanto ci riferisce sono abbastanza tipici per la coiddetta "polluzione" notturna, ovvero l'emissione involontaria di liquido seminale, che avviene (anche se in modo molto variabile) nei maschi che non praticano un'attività sessuale costante. Il fatto che vi sia il dubbio fondato che talora queste emissioni siano costituite da urina deporrebbe per la presenza di una disfunzione del collo vescicale, che all'atto del'eiaculazone dovrebbe chiudersi in via riflessa, proprio per fare in modo che il liquido semilnale si infili nell'uretra e non refluisca in vescica. L'eiaculazione di urina è molto rara, ma non impossibile, ed appunto è correlata ad una incorretta funzione del collo vescicale, che al momento opportuno non si chiude. In una situazione urologica come la sua, certamente piuttosto "battagliata" è certamente più giustificato che questo "possa" (ma non "debba") accadere. Pertanto le consiglierei di far riferimento ad un nostro collega Urologo con nota competenza nei problemi neuro-urologici o nell'urodinamica. La sua situazione, ancorché di certo non preoccupante, vale certamente la pena di essere valutata ed approfondita.

Saluti

Risposto il: 17 Luglio 2012