Se i sintomi sono modesti, si ritiene che un intervento al momento non occorra. Certo che col sopraggiungere dell'artrosi (tra qualche decennio) la situazione potrà forse peggiorare, ma un intervento oggi non migliorerebbe le prospettive future.
L'intervento è necessariamente per via anteriore, l'approccio posteriore a livello cervicale non è affatto più semplice.
L'ansia, notoriamente, peggiora i sintomi. Prendendo provvedimenti contro lo stato ansioso potrebbe migliorare anche i sintomi che lamenta.