Buonasera, sono una donna di 38 anni, convivente senza figli. Da circa 3 anni combatto con una S.I.B.O. (sindrome da proliferazione batterica nell'intestino tenue) che mi ha creato diverse intolleranze alimentari e una sindrome del colon irritabile con prevalenza di dissenteria, che mi ha causato un forte condizionamento nella vita di tutti i giorni e nella sfera sociale (mi ha portato a scegliere di interrompere l'attività lavorativa, che però ho ripreso da alcuni mesi, e ad allontanarmi dagli amici non potendo spesso uscire o mangiare fuori). Per cercare di venirne fuori ho deciso di adottare un cagnolino che effettivamente ha giovato positivamente sul mio umore. A questo disagio si aggiunge la mia paura, da sempre, di guidare. Ho preso la patente tardi rispetto ai miei coetanei (26 anni) ma non ho comunque guidato. Due anni fa, per aiutarmi, ho acquistato un'auto e grazie al mio compagno/accompagnatore sono riuscita un po' a guidare ma è durata poco, anche a causa della s.i.b.o. che mi ha influenzato ancora più negativamente. Mi sento molto insicura e il fatto di non guidare mi fa star male e peggiora queste mie insicurezze (mi sento di valere meno degli altri e di avere un handicap). Avrei bisogno di un consiglio su come agire e sapere se necessito di un percorso psicoterapeutico, e se si eventualmente di che tipo. Grazie molte.