Per conseguenze di K mammario, mia moglie é stata sottoposta a stabilizzazione colonna vertebrale (nel 2004) dopo aver subita l'asportazione della mammella destra (nel 1984). A distanza di qualche anno, é stato riscontrato un anomalo accumulo di cellule tumorali sull'osso del bacino, contrastato con assunzione di TAMOXIFENE e contemporanee flebo (sei) di AREDIA. In relazione ad eventuali problemi dentari, per quanto tempo sono da temere gli effetti negativi del medicinale? Come regolarsi se dovesse insorgere il problema? Il dentista può intervenire per quanto é di sua competenza, o bisogna rivolgersi al reparto di oncologia dove é in cura con l'Aredia? Grazie per l'attenzione.
Risposta del medico
Dr. Agostino Mercurio
Specialista inOncologia
sono passati circa 7 anni dal trattamneto farmacologico, sarebbe logico pensare che a diastanza di tanti anni è finito l'effetto del farmaco.