Preg.mi da anni mia moglie soffre dei disturbi più vari ed incredibili che dopo numerosissime visite ed accertamenti sono stati focalizati in disturbi d'ansia generalizzata con
Cefalea tensiva. Le cure per l'ansia hanno dato all'inizio buoni risultati ma ad oggi la situazione è nuovamente peggiorata. Oggi lei soffre di cefalea meno intensa ma più duratura che attacca la zona temporo mandibolare o cervicale, dolori al petto e fino al collo,
Orticaria quotidiana al cambio della temperatura esterna e anche senza apparente motivo, dolore fisso al seno, all'ascella ed al braccio, tachicardia ed oscillazioni della pressione, e tutta una serie di inspiegabili piccoli dolori. Disperati, gironzolando su internet, abbiamo letto che una "sindrome da pienezza di fegato" potrebbe dare questi sintomi. Forse a causa dei numerosi farmaci che quotidianamente è costretta ad assumere? Personalmente sono convinto che l'equilibrio del fisico non possa essere turbato contemporaneamente da tanti diversi problemi. Mi sforzo da anni di trovare una radice comune. Forse una analisi approfondita di questi organi interni che spesso trascuriamo potrebbe darmi ragione? Si fa presto oggi ad attribuire tutto all'ansia. Anche se quella non manca, forse ci servirebbe di più un buon medico internista che come una volta analizzi il paziente in tutto il essere vitale e completo. RingraziandoVi anticipatamente, aspetto con
Ansia una vostra gradita risposta anche su eventuali indagini da poter condurre.