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Esperto Risponde

Placche calcificate

DALL'ECODOPPLER T.S.A. EFFETTUATA IL 28/04/08 SI RIVELA: -PER MIA MADRE (ETA' 67 ANNI IN SOVRAPPESO) LA PRESENZA DI PLACCA CALCIFICATA DI MODESTE DIMENSIONI DELLA BIFIRCAZIONE DESTRA NON STENOSANTE IN MODO SIGNIFICATIVO. ATEROMASICI I RESTANTI VASI CAROTIDEI BILATERALMENTE ARTERIE VERTEBRALI CON FLUSSO VALIDO E NORMODIRETTO KIKING DELLA CAROTIDE INTERNA SINISTRA STENOSANTE IN MODO SIGNIFICATIVO; PER MIO PADRE (ETA' 70 ANNI) LA LA PRESENZA DI PLACCHE CALCIFICHE DELLE BIFORCAZIONI E PRIMO TRATTO CAROTIDE INTERNA DESTRA CON STNEOSI DEL 30-35%, ATEROMASICI I RESTANTI VASI CAROTIDEI BILATERALMENTE ARTERIE VERTEBRALI CON FLUSSO VALIDO E NORMODIRETTO SONO PREOCCUPATA MI PUO' SPIEGARE I PERICOLI DI TALE DIAGNOSI E MI PUO' SUGGERIRE UN EVENTUALE CURA? GRAZIE
Risposta del medico
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La presenza di placche calcifiche a livello carotideo indica presenza di malattia aterosclerotica.Le placche aterosclerotiche possono esercitare un ostacolo al flusso e se questo ostacolo riduce il flusso di una percentuale significativa si può prospettare l’indicazione ad intervenire (asportando la placca o facendo un’angioplastica) Nel nostro caso,a giudicare dal referto che lei riporta, l’entità dell’ostruzione non è significativa e quindi non dovrebbe esserci bisogno di intervento.Resta però la necessità di seguire tutte le disposizioni necessarie per rallentare il decorso della malattia (non fumare,tenere la PA sotto controllo ,svolgere attività fisica regolare,rispettare una dieta opportuna,assumere una terapia per fluidificare il sangue ed abbassare il colesterolo)Non ho ben capito il discorso del Kinking della carotide interna sn , se si tratta di un errore di trascrizione o se veramente il kinking provoca stenosi significativa.Conviene che lei si faccia commentare questo referto dal radiologo che l’ha stilato o da un chirurgo vascolare.
Risposto il: 09 Maggio 2008