Gentile dottore, sono una ragazza di 23 anni con una domanda che non è stata chiarita da nessuno dei miei medici curanti:il mio fidanzato è arruolato da 6 mesi nell' esercito e nel corso del tempo sta eseguendo tutti i vaccini da regolamento (vaccinazione antitetanica/antidifterica;vaccinazione antitifoidea per via orale;vaccinazione antimeningococcica;vaccinazione anti-morbillo/rosolia/parotite).Premettendo che non ho mai fatto nessuno di questi vaccini e generalmente tendo ad avere le difese immunitarie piuttosto basse,volevo sapere se è possibile che lui diventi nei miei confronti un potenziale"trasmettitore"di queste o altre malattie,dal momento che gli vengono iniettati batteri/virus vivi attenuati.Recentemente ho contratto una stomatite erpetica e una gastroenterite (a distanza di un mese l'una dall'altra) sempre pochi giorni dopo esserci visti.Chiedendo info a più medici le risposte sono state molto contrastanti e non hanno assolutamente sciolto i miei dubbi:esiste davvero un rischio concreto che il mio fidanzato possa infettarmi dopo essere stato sottoposto ai vaccini?Dopo aver eseguito un vaccino,dovremmo prendere qualche tipo di precauzione e se sì,quali e per quanti giorni? Ringrazio cordialmente.
Buonasera, può stare tranquilla poiché il vaccino somministrato al suo compagno serve solo a far produrre una risposta immunitaria protettiva e non infetta il soggetto vaccinato; anche per i virus vivi attenuanti che sono appunto attenuanti in virulenza e non possono infettare il soggetto a meno che non abbia una grave immunodeficienza