Gentile utente,
il cambiamento da unansiolitico ad un'altro della stessa famiglia non comporta generalmente un percorso scalare.Tenga comunque presente che lo Xanax possiede un'emivita più breve dell'En,quindi una compressa svolge la sua azione per un tempo minore.Inoltre non si può escludere che ci possa essere una recrudescenza della sua problematica psichica che può richiedere una terapia di fondo quale quella consigliatale,o altre che il suo curante potrà prendere in considerazione.Infatti gli ansiolitici benzodiazepinici quali lo Xanax e l'EN svolgono solo una attività sintomatica e andrebbero assunti unicamente per brevi periodi.Non si può infine escludere una particolare sensibilità individuale ad un farmaco piuttosto che ad un altro anche se con formula chimica simile.
Tutto ciò andrebbe valutato assieme al suo Psichiatra al fine di ottimizzare la terapia.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.