Gentile utente,
vorrei innanzi tutto premetterle che la sospensione di una terapia andrebbe sempre impostata dal medico che la ha prescritta.Questo per ovvi motivi di conoscenza della storia psichica e fisica del paziente.
Venendo ai suoi dubbi,va tenuto conto che il farmaco da lei assunto agisce su neurotrasmettitori cerebrali che possono essere implicati anche nella regolazione della sfera sessuale.Ciò potrebbespiegare le modificazioni del ciclo(non riferisce purtroppo di quanto sia stato il ritardo).
Se cosi fosse le cose dovrebbero sistemarsi spontaneamente in breve tempo.
Qualora persistesero i sintomi penso sarebbero opportune ulteriori indagini.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.