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Esperto Risponde

possibili soluzioni

Salve,come già scritto in precedenza, soffro periodicamente di insonnia psicofisiologica che mi si riattiva dopo una notte in cui ho avuto probemi. La sensazione spiacevole è quella di rivivere il primo periodo di insonnia vissuto qualche anno fà nel quale non ho dormito per varie notti per la paura di non addormentarmi. L'ho vissuta in modo traumatico, come una tortura dal quale sono uscito a fatica con l'aiuto dei farmaci. Ma da allora ho perso la sicurezza nel sonno e devo sperare che non mi capiti mai un episodio di insonnia. Quando mi ricapita, assumo il Lendormin associato al Citalopram, ma ho sempre paura di non superarla in tempo prima delle 4 settimane massime previste di assunzione del Lendormin. 1) Cosa succede se dovesse proseguire oltre le 4 settimane? 2) Cosa pensate della tecnica EMDR per il mio caso? Grazie e cordiali saluti.
Risposta del medico

Gentile utente,

visto il perdurare ed il ripetersi del problema penso che forse sarebbe opportuno valutare, assieme al medico che le ha prescritto la terapia in corso, qualche aggiustamento di rotta.Non tralascerei inoltre anche un approccio psicoterapico volto quanto meno a cercare di modificare le sue aspettative nei confronti del sonno e del momento dell'addormentamento.La tecnica EMDR da lei citata è attualmentemolto in voga,ma esistono anche altre vie psicoterapiche valide ed efficaci.Come le dicevo inizialmente è importante che lei si consulti con il suo medico curante che,avendo senza dubbio un quadro più completo,potrà imdirizzarla con migliore cognizione di causa.

   Cordiali saluti

Piergiorgio Biondani.

Risposto il: 08 Marzo 2012