Si, si possono assumere: in assenza di controindicazioni e comunque sempre dietro prescrizione del Suo medico di famiglia. Però, per ridurre il rischio cardiovascolare globale, il consiglio è quello di modificare lo stile di vita, cercando di mantenere una dieta equilibrata sia dal punto di vista quantitativo (Lei dovrebbe perdere circa 10 kg di peso) che qualititativo (ridurre i grassi saturi, aumentare il consumo di frutta e verdura fresche e di pesce, usare l’olio d’oliva come condimento), di svolgere regolare attività fisica e di non fumare. Così facendo, Lei vedrebbe il suo peso e i suoi trigliceridi ridursi, e probabilmente anche un po’ il colesterolo, ma soprattutto si ridurrebbe il suo rischio di andare incontro a patologie cardiovascolari come quelle che hanno avuto i suoi genitori. Mi rendo conto che questi consigli possono sembrare difficili da seguire se si ha una attività lavorativa “stressante e irregolare”, come Lei definisce la sua. Tuttavia, sono l’arma più efficace in prevenzione primaria, molto più efficace che farmaci ed esami.