Cara amica, vedrò di rispondere nella maniera più semplice ma la questione è complicata. Innanzitutto do per scontato che lei non sia fumatrice altrimenti tutto quello che scriverò potrebbe essere non valido. La mancata risposta alla terapia con la categoria di antibiotici utilizzata per prima fa presupporre che il processo infettivo potrebbe essere stato sostenuto da batteri atipici (in genere Mycoplasma pneumoniae). Questo batterio ha uno sviluppo intracellulare e, pertanto, risponde a terapie quali quelle a lei somministrate successivamente. Il problema è che lei ha interrotto la terapia sulla base delle sue sensazioni di benessere. Ciò è sbagliato in quanto, specialmente nel caso delle polmoniti sostenute da batteri atipici, occorrerebbe controllare bene la risoluzione del quadro radiografico e l'eventuale insorgenza di broncospasmi (fischi nel respiro) dovuti alla iperreattività bronchiale conseguente. Per rispondere alla domanda, quindi, dovrebbe effettuare una radiografia del torace e un esame spirometrico con eventuale test di broncoreversibilità.