La ginnastica con finalità correttive ha un ruolo importante in tutte le condizioni caratterizzate da un assetto scheletrico, articolare e muscolare non omogeneo e bilanciato e quindi anche in chi è in portatore di sindrome di Marfan ma, proprio perchè ha questi obiettivi, deve essere impostata e supervisionata attentamente da esperti. Gli esercizi devono quindi essere identificati in base alle caratteristiche della singola persona per evitare disfunzioni articolari o lo sviluppo di masse muscolari che possono limitare ulteriormente l'escursione articolare o favorire la lussazione. A questo riguardo, attenzione va quindi posta nella scelta delle masse muscolari da "stimolare". Sarebbe quindi opportuno, soprattutto nella fase dello sviluppo, e lei fa riferimento ad un bambino, affidarsi ai consigli di un ortopedico e di un fisiatra e solo in seguito sviluppare insieme il programma di lavoro che, ripeto, è senz'altro utile sotto molti punti di vista. Non esiti a contattarci, eventualmente, per fare tutto questo, avendo nel nostro team sia l'ortopedico che il fisiatra e il massofisioterapista. Grazie.