Buonasera, da circa due anni appare periodicamente (a distanza di mesi) un forte dolore in mezzo alla schiena, poco sotto le scapole, che rapidamente aumenta di intensità fino a divenire insopportabile. Il dolore poi si espande a fascia nella parte anteriore del tronco all'altezza dello stomaco e a volte anche del ventre. Normalmente il dolore si placa da solo dopo 20-30 minuti. A settembre ho avuto due episodi in una giornata e recentemente di notte ho avuto invece dolori meno forti ma per 4 ore con un episodio di vomito che si sono placati solo con un antispastico, nel pomeriggio invece si è ripresentato un episodio classico della durata di un quarto dora placatosi dopo che ho vomitato. Il medico di famiglia al quale mi ero rivolta mesi fa mi aveva mandato a fare un ecocardiogramma per escludere si trattasse di un disturbo cardiaco. Essendo incinta non potevo infatti fare altri accertamenti. L'ecocardiogramma ha escluso il problema cardiaco e il dottore ha ipotizzato un problema epigastrico. Il mio medico però, da cui sono andata dopo l'ultimo episodio, non mi ha nemmeno visitata. Mi ha dato dei fermenti lattici, ha detto che all'occorrenza posso prendere un antispastico e mi ha prescritto una risonanza magnetica alla colonna vertebrale. Io però mi chiedo non saranno coliche di fegato che richiedono altri accertamenti? Grazie.