L’epatite tossica è una evenienza rara, e possibile a verificarsi con numerosi farmaci, anche di uso comune. Non era nostra intenzione procurare timori o, peggio ancora spaventare, agli utilizzatori di tale farmaco. Le segnalazioni che si riportano nella risposta precedente si riferiscono a casi estremamente rari, perciò segnalati come eventualità in letteratura medica. Riteniamo che possa continuare tranquillamente l’uso di tale farmaco, ricordando tuttavia che il termine latino per farmaci è “venenum”, indicativo del fatto che si tratta pur sempre di sostanze estranee dalle quali, per quanto possibile, stare a distanza.