Pregiatissimi Dottori, sono un avvocato 51enne. A causa di un forte stress (essere venuto a conoscenza dell' esistenza di una mia figlia, nata da un rapporto occasionale, oggi 26enne, in verità già saputa; cercare di allacciare 1 rapporto con lei che non ne vuol sapere assolutamente di me; essere sposato con 1 figlia 15enne con il terrore di doverle rivelare l' esistenza di 1 sorellastra illegittima; grandi complessi di colpa per l'abbandono fatto, etc...) sono in una situazione di forte
Ansia con conseguente depressione e soffro di una fittolina CONTINUA 24 ore su 24 al capezzolo sinistro che si irradia verso il cuore, senso di palpitazioni, tachicardia etc..., insomma, penso, una "nevrosi cardiaca" (di cui ha sofferto e soffre anche mia madre). Tale fittolina, fortemente invalidante, si calma solo con l'assunzione di tavor (lorazepam) in quantità abbastanza abbondante. Ho fatto tutti gli esami cardiaci e è risultato 1 prolasso mitralico di lieve entità e 1 leggera ipertensione. Mi potreste cortesemente suggerire - in maniera esauriente - quale
Terapia farmacologica non psichiatrica è indicata per il mio problema, cioè per attenuare o eliminare questo senso d'angoscia e di ansia generalizzata con somatizzazione sul
Cuore che mi pervade (chiaramente da concordare poi con il curante) e soprattutto per eliminare tale fittolina che, per me, è di chiara matrice ansiogena-reattiva a tale situazione che non riesco a risolvere? Vi ringrazio per la gentilissima risposta che vorrete darmi e complimenti di vero cuore per il Vostro egregio lavoro. Roberto.