Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Premetto che l'anno scorso ho effettuato esami

Premetto che l'anno scorso ho effettuato esami cardiologici per poter andare in palestra tranquilla, compreso ecocardiodoppler, test da sforzo e che in questi esami non è risulatta alcuna anomalia. Quest'anno recandomi in vacanza in Tunisia in un centro benessere, il dottore che mi ha visistata non ha voluto farmi fare alcuni trattamenti di thalassoterapia, affermando che ero malata di cuore. Avvertivo in vacanza dei battiti un pò accelerati, non regolari, per cui tornata in Italia mi sono subito recata dal medico curante che mi ha fatto eseguire visite ed esami cardiologici. Dall'holter sono risultati circa 21.000 extrasistoli ventricolari. Il cardiologo si è limitato a farmi consegnare l'holter dalla sua segretaria, ma il mio medico curante, controllandolo ritiene opportuno che è meglio eseguire altri controlli. Diciamo che io ho fastidi continui di "aritmia" se così la posso definire, a riposo, in movimento a digiuno a stomco pieno, ho effettuato le analisi alla Tiroide ed è tutto a posto, analisi del Sangue a parte una leggera anemia nulla di anormale. Oggi mi ha appena prescritto anche il colesterolo che non mi aveva prescritto. Insomma, vorrei capire se esistono degli altri esami più specifici per questo fastidio e soprattutto per capirne la causa, visto che l'anno scorso il mio Cuore stava benissimo. Resto in attesa di un Vostro cortese riscontro alla presente e nel ringraziarVi, Vi porgo distinti saluti.
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Visto che un recente ecocardiogramma e che i parametri di funzionalità tiroidea sono normali, per valutare ulteriormente questa aritmia extrasistolica, che reputo del tutto benigna, restano da escludere una possibile insorgenza su base ansiogena (ed in questo caso una blanda terapia ansiolitica, anche con prodotti omeopatici potrebbe essere la soluzione ideale) ed inoltre da controllare che non vi sia un incongrua assunzione di sostanze eccitanti (caffè o coca cola per esempio) che posssono facilitare l’insorgenza di aritmie. Da valutare infine che non ci sia una iniziale patologia della porzione superiore dell’apparato gastroenterico, quali ernia dello hiatus esofageo o gastrite, e che possono facilitare, specie nelle donne giovani, l’insorgenza dell’aritmia extrasistolica. In tal caso l’esame da effettuare è una gastroscopia.
Risposto il: 05 Dicembre 2005