L’aumento della GGT e delle aminotransferasi indica, verosimilmente, la presenza di un danno epatico. Pertanto è necessario: 1) ricercare eventuali fattori in grado di determinare danno epatico (alcol, farmaci, virus patitici, obesità, steatoepatite, autoimmunità, patologie da accumulo di metalli pesanti, quali ferro e rame); 2) monitorare le alterazioni mensilmente per un periodo di 6-8 mesi e se le alterazioni persistono valutare l’opportunità di eseguitre un approfondimento mediante biopsia epatica.