Salve dottori, volevo chiedere un'informazione. Stamattina, il ragazzo con cui mi frequento, è andato dal dermatologo, mi ha raccontato che ad inizio novembre 2019, un paio di mesi fa, aveva iniziato ad avere prurito, gli erano comparsi dei piccoli brufoli, so che l'ultima settimana di agosto era andato in Marocco. Comunque, questo prurito è rimasto fino ad ora, tant'è che stamattina, il dermatolo gli ha prescritto un trattamento base per la scabbia, ma lo stesso dermatologo non è sicuro, poiché il ragazzo non presenta tutti i sintomi della malattia, non si vedono i cunicoli, però, ha aggiunto che i puntini che ha, (che sono tanti), sono strani, e che non avrebbe dovuto avere quel prurito, quindi gli ha dato delle medicine da prendere, prescrivendo una terapia; dovrebbe avere dei miglioramenti, se questo non avverrà, dovrà richiamare il dermatologo, ovviamente. Ha poi aggiunto che è una prevenzione, poiché, ripeto, non ha notato i cunicoli, anche se ne ha visto soltanto uno che sembrerebbe lo sia. Quindi, per sicurezza, ha prescritto il tutto, dicendo che, se in due settimane migliorerà, significa che effettivamente si tratta di scabbia, altrimenti dovrà sottoporsi ad una biopsia, che in seguito verrà esaminata in laboratorio. Inoltre, gli ha consigliato di lavare gli indumenti, tutti i giorni, di cambiare federe, lenzuola, ecc, finché non finisce la terapia e, se tutto va bene, dovrebbe guarire entro un mese. Io dovrei vedermi con lui domani sera, ma ha pensato che per questo periodo sarebbe meglio non vederci, almeno finché non migliora o meglio ancora, finché non guarisce, poiché ha paura di contagiarmi, noi ci stiamo frequentando da tre settimane, ci siamo visti tre sabati sera di fila, domani sera sarebbe la quarta, lui aveva questo problema ancor prima che iniziassimo ad uscire, fin ora, nonostante i contatti fisici, non mi è successo niente, ma adesso non so cosa sarebbe meglio fare, dovrei fare come dice lui, oppure non c'è alcun rischio? ..Grazie mille a tutti, attendo risposte, consigli. Cordiali saluti.
Gentile ragazza, se pur con una diagnosi dubitativa, direi che la scelta del suo ragazzo sia la più ragionevole ed anche la più adatta per proteggere la sua salute, almeno fino a che non si saranno meglio chiarite le ipotesi diagnostiche iniziali. Cordiali saluti Piergiorgio Biondani.