Circa 15 giorni fa ho avuto un blocco intestinale per cui sentivo le feci in procinto di essere espulse ma non avevo la forza di riuscirci (per due giorni); non sopportando tale situazione ho deciso di recarmi al Pronto Soccorso dove nel frattempo ho avuto anche un blocco urinario. Mi hanno risolto il blocco urinario con catetere e consigliato, dopo ecografia, radiografia addome e esami del sangue, di effettuare un clistere, andato a buon fine.
Dopo 3 giorni regolari, una mattina dopo aver cercato di defecare sforzandomi un po' ho sentito una specie di blocco che ho cercato di agevolare con una operazione manuale che ha rimosso un po' di feci e nel pomeriggio ho avuto una defecazione "normale" senza alcun tipo di aiuto.
Ora sono 4 giorni che mi sono stabilizzato assumendo cibi abbondanti di fibre e bevendo circa 1,5 litri di acqua e andando di corpo con regolarità.
Chiedo se questi possono essere i sintomi di un prolasso rettale, se in caso affermativo posso convivere con lo stesso, se è il caso di effettuare visita specialistica e da quale specialista, e se si ripresenta il blocco se è opportuno usare lassativi o clisteri.
Grazie
Per prima cosa ha bisogno di una visita gastroenterologica!