Problema alla vista dopo cataratta

Gentile Signora, evidentemente è in corso un processo di adattamento dell'occhio operato alla nuova situazione. Probabilmente è rimasto un grado non indifferente di astigmatismo ( a meno che non sia stato impiantato un cristallino artificiale torico), che spiegherebbe la difficoltà della messa a fuoco, non compensabile con una lente che intuisco neutra. Per altro il sintomo che Lei riferisce (rimpicciolimento degli oggetti o micropsia) potrebbe indicare la presenza di edema maculare, cioè un accumulo di liquido nella parte centrale della retina, che può insorgere dopo l'intervento chirurgico e che - se non era preesistente - dovrebbe scomparire spontaneamente o con l'ausilio di farmaci antinfiammatori nel volgere di qualche settimana. L'OCT non evidenzia 'infezione', ma non è chiaro se sia presente qualche altra modificazione. Non è neppure noto quale fosse la situazione della Sua retina prima dell'intervento. In ogni caso è necessaria l'attesa di circa due mesi per la stabilizzazione della situazione refrattiva (cioè delle lenti sia per lontano che per vicino di cui avrà bisogno). Non escluderei però un controllo OCT se la visione distorta (metamorfopsia) dovesse persistere. Un cortese saluto