L'Angioplastica Coronarica Transluminale Percutanea (PTCA) è una metodica che consente, senza un vero e proprio intervento chirurgico, di dilatare le arterie che diffondono il sangue alle strutture cardiache (arterie coronariche) nel caso che queste arterie siano totalmente o parzialmente occluse dalle placche aterosclerotiche. La procedura spesso è completata e ottimizzata dal posizionamento sulla lesione di un retino metallico chiamato stent. Il tallone d’Achille della procedura di angioplastica coronaria resta la possibilità che la lesione, più o meno precocemente, possa riformarsi e questo avviene a seconda delle differenti condizioni cliniche e agiografiche (esempio, diabete o trattamento di lesioni lunghe o occlusioni) tra il 10 e il 50% dei casi.